Sveglia, colazione e subito pronta a pensare come occupare il mio tempo. Un sabato come altri, in una città che solitamente è tranquilla. Sapevo che in quei due giorni sarei rimasta a casa ma non volevo perdere l’occasione di fare qualcosa di diverso dal solito. Idea: andare al mercato di cibo piemontese!
La risposta era a portata di mano… Giorni prima avevo notato un evento interessante che si sarebbe tenuto nel weekend: un mercatino di eccellenze gastronomiche piemontesi nel bellissimo contesto di Piazza Prampolini, a Reggio Emilia.
Non potevo non andarci, l’occasione era troppo ghiotta! Quando sono arrivata in Piazza c’erano persone di tutte le età ma con un unico desiderio: degustare i prodotti tipici piemontesi. Ogni stand regalava assaggi memorabili, tra cui creme di nocciola e formaggi dal gusto intenso.
Il primo stand che ha destato la mia attenzione è stato quello dedicato ai formaggi del territorio : chi mi conosce bene sa quante ore passerei a degustare formaggi accompagnati da miele e conserve della nonna.

Inizio a scambiare due chiacchiere con la titolare: mi spiega che la pecora ubriaca è un formaggio prodotto nelle botti di rovere con l’utilizzo di vinaccia del Nebbiolo. Rimango piacevolmente sorpresa e le chiedo di darmi il loro sito per approfondire la mia conoscenza in materia. Risposta negativa: mi spiega che il tempo manca vista la vita frenetica sua e dei suoi collaboratori, interamente dediti alla produzione di formaggio. La capisco e continuo a chiacchierare.
Lo stand successivo è quello dedicato alle nocciole del Piemonte: la signora, appena mi vede, mi offre una degustazione a cucchiaio della crema di nocciole. Non potete capire la bontà del prodotto che ho tra le mani. Rimarrei lì per ore e ore a consumare crema di nocciola ma la bilancia mi ricorda che sono a dieta e restare potrebbe diventare sconveniente.


Dopo aver desiderato di essere immersa nella crema di nocciole, continuo a camminare e mi ritrovo davanti Francesca.
Viene dal mondo dei biscotti biologici ma è incuriosita dal mondo di “Ama Te Stesso” e ci si butta a capofitto. L’azienda in questione ti ricorda, nel logo, che sei quello che mangi e in effetti ha ragione: in quel momento sarei stata una crema di nocciole ma è meglio non pensarci.
Il suo motto ” è nella semplicità che regna il vero sapore” rende perfettamente l’idea: i risotti esposti sono confezionati artigianalmente e la particolarità è nella frutta e nella verdura che sono disidratate a freddo e si reidratano durante la cottura. Risultato garantito in 20 minuti circa!
Vi lascio un estratto del loro sito in cui spiegano, sicuramente meglio di me, il metodo di disidratazione a freddo che lascia inalterate le proprietà nutritive dei singoli alimenti.

Nell’angolo a destra vedo un tripudio di colori: chiedo subito informazioni a riguardo, sono curiosa e ho bisogno di saperne di più. Sono spezie e non solo: polvere di limone, polvere di radicchio o di lampone. Possono essere usati come coloranti alimentari o al posto delle spezie che trovate in commercio. Non ho in casa il limone? Nessun problema, uso questa polvere e per magia il piatto avrà lo stesso profumo e ci guadagnerà in qualità.

Amo tutto di questa azienda, faccio shopping, il migliore della giornata.
Vi lascio il sito ufficiale se volete saperne di più.
Arrivo a conclusione del mio tour, sono innamorata di questo mercatino che, pur essendo piccolo, regala prelibatezze di ogni tipo.
Dimenticavo, ho comprato mele e fragole disidratate e due risotti: uno all’ortolana e l’altro con asparagi. Nei prossimi giorni li proverò ma sono certa del risultato.
Il mercato di cibo piemontese che si è tenuto a Reggio Emilia mi ha davvero colpito positivamente! E a voi, piacciono i mercatini come questo?
Questo articolo ha 3 commenti.
Aspettiamo ricette e cooking show allora ….😍😋
Pensavo di provare uno dei due risotti domani, ti farò sapere. 🙂 Non vedo l’ora di sentirne il sapore!
Great post.